"Vorrei dichiarami ottimista circa il futuro dell'umanità ma accidenti, siamo così stupidi e miopi che mi chiedo se saremo in grado di alzare gli occhi sul nostro mondo prima di suicidarci"
Isaac Asimov

lunedì 23 aprile 2012

Come away with me... Norah Jones




  

Vieni via con me nella notte
Vieni via con me
E ti scriverò una canzone

Vieni via con me in bus
Vieni via dove non potranno tentarci
Con le loro bugie

Voglio passeggiare con te
In un giorno nuvoloso
Per campi dove cresce erba gialla
Alta fino alle ginocchia
Perciò, non vorresti provare a venire?

Vieni via con me e ci baceremo
Sulla cima di una montagna
Vieni via con me
E non smetterò mai di amarti

E voglio svegliarmi con la pioggia?
Che cade e si raccoglie sul tetto
Mentre io sono al sicuro tra le tue braccia
Perciò tutto quello che ti chiedo è
Di venire via con me nella notte
Vieni via con me

venerdì 20 aprile 2012

il volo di volodia

      



IL VOLO DI VOLODJA – 15 CANZONI PER VLADIMIR VYSOTSKIJ
Etichetta: Ala Bianca Group
Web site: http://www.alabianca.it
Codice: CD – cod. DDCT128553894-2

1. Dal fronte non è più tornato – Eugenio Finardi
2. Vladimir – Roberto Vecchioni
3. Variazioni su temi zigani – Ligabue
4. Il pugile sentimentale – Vinicio Capossela
5. Ho portato la mia pena – Marina Vlady
6. Il bagno alla bianca – Cristiano De Andrè
7. Ginnastica – Paolo Rossi
8. Humo – Juan Carlos ‘Flaco’ Biondini
9. Il volo interrotto – Francesco Guccini
10. Cavalli bradi – Milva
11. De profundis – Giorgio Conte
12. Il volo di Volodja – Andrea Mingardi
13. L’ultimo poema – Angelo Branduardi
14. Il canto della terra – Marina Vlady & Eugenio Finardi
15. Ochota na volvov – Vladimir Vysotskij


PESNJA O ZEMLE
Kto skazal: "Vse sgorelo dotla,
Bol'še v zemlju ne brosite semja!"?
Kto skazal, chto Zemlja umerla?
Net, ona zatailas' na vremja!


Materinstva ne vzjat' u Zemli,
Ne otnjat', kak ne vycherpat' morja.
Kto poveril, chto Zemlju sozhgli?
Net, ona pochernela ot gorja.


Kak razrezy, tranšei legli,
I voronki - kak rany zijajut.
Obnazhennje nervy Zemli
Nezemnoe stradanie znajut.


Ona vyneset vse, perezhdet, -
Ne zapisyvaj Zemlju v kaleki!
Kto skazal, chto Zemlja ne poet,
Chto ona zamolchala naveki?!


Net! Zvenit ona, stony gluša,
Izo vseh svoih ran, iz otdušin,
Ved' Zemlja - eto naša duša, -
Sapogami ne vytoptat' dušu!


Kto poveril, chto Zemlju sozhgli?!
Net, ona zatailas' na vremja...


1969
CANZONE DELLA TERRA
Chi ha detto: "Tutto è completamente secco,
Non tornerà più il tempo della semina?"
Chi ha detto che la Terra è morta?
No, s’è nascosta per un po’...


Non possiamo impadronirci della fertilità,
Non possiamo, come non si può svuotare il mare.
Chi ha creduto che la Terra bruciasse?
No, s’è annerita dal dolore...


Come crepe giacevano le trincee
E le buche s’aprivano come ferite.
I nervi della Terra messi a nudo
Conoscono la pena più profonda.


Sopporterà tutto, attenderà.
Tra gli sciancati non mettere la Terra!
Chi ha detto che la Terra non canta?
Che ha perduto per sempre la parola?


No! Echeggia di gemiti soffocati,
Da tutte le sue ferite, da ogni fessura,
La Terra è dunque l’anima?
Non calpestarla con gli stivali!


Chi ha creduto che la Terra bruciasse?
No, s’è nascosta per un po’....


1969

http://rebstein.wordpress.com/2007/09/13/il-volo-di-volodja/
http://www.vladimir-vysotsky.de/backups/canzoni_di_vysotsky.htm

lunedì 16 aprile 2012

IN UN PALAZZO DI GIUSTIZIA - piero ciampi

Siamo seduti in una stanza
di un Palazzo di giustizia,
ci guardiamo di sfuggita.
Io ti sparo, tu mi spari,
io ti sparo, tu mi spari.
Tu ti alzi all'improvviso,
non sei più quella di prima.
Un usciere indisponente
ti sospinge tra la gente,
ti sospinge tra la gente,
ti sospinge tra la gente.
Tu mi provochi di nuovo,
tu mi guardi spaventata,
mi coinvolgi un'altra volta.
La tua astuzia è misteriosa.
Forse tu non ne sai niente,
forse tu non ne sai niente,
forse tu non ne sai niente.
Ho chiamato una carrozza
che si porti via il passato,
sei salita con rancore,
uno sguardo e tu sei scesa,
uno sguardo e tu sei scesa,
dopo un attimo sei scesa.
Qui ci prende la paura,
ci sembrava tutto strano.
è tra ben diverse mura
che cercavi la mia mano,
che cercavi la mia mano,
che cercavo la tua mano.
Siamo seduti in una stanza
di un Palazzo di giustizia.
Tu sei pazza, vuoi spiegare
una vita con due frasi.

giovedì 5 aprile 2012

Chi si ricorda di Gigi Meroni - yoyo mundi

Lascia che si scandalizzino annoiati da una vita senza fantasia,
lasciamo che ci giudichino da quel pulpito tanto provinciale,
lasciamoli parlare che si divertono così,
anzi, diamogli più corda e che si impicchino.
Lascia che dicano c'è anche chi ci vuole bene
e meno male che al Luna Park le giostre girano controvento.
"Angelo Biondo" spiega le tue ali sul mio cuore d'artista:
Che quando scendo in campo amore mio
certi pensieri/dolori si trasformano in un magico show
e li faccio sognare,
in balia del mio spirito innocente,
li stupisco sempre sono un giocoliere,
li faccio godere geniale, anarchico e irriverente,
tutti battono le mani, si alzano improvvisamente,
per non perdere di vista la palla avvelenata
che sembra impazzire innamorata,
quando sulla fascia vola la Farfalla Indiavolata.
Il "Circo del Pallone" piange la fine del suo talento più splendente,
perdonandogli stranamente, di aver sbagliato un dribbling tanto importante:
"Bella tra le Belle" affonda le tue mani nel mio cuore d'artista


http://www.daneel59.altervista.org/nnsette.htm